Cerano - "Ha avuto un ottimo riscontro l’iniziativa - commenta il capogruppo di Cerano Riparte, Alessandro Albanese - di raccolta firme che abbiamo promosso per dire NO alla possibilità di realizzazione di un inceneritore per rifiuti per rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo che dovrebbe sorgere a San Martino di Trecate; infatti nella sola mattinata di domenica 26 ottobre ben 300 ceranesi hanno sottoscritto la petizione presso il gazebo che abbiamo allestito in Piazza Crespi. Avendo avuto richiesta da molte persone, che non hanno potuto firmare presso il gazebo, di supportare l’iniziativa annunciamo che la raccolta proseguirà per tutta la settimana presso lo Studio di Fisiokinesiterapia di via Alfredo di Dio, l’edicola Locatelli di via Matteotti ed altre attività commerciali del paese".