TERREMOTO A TRECATE: SI DIMETTONO 9 CONSIGLIERI (SU 16)

Trecate - Un autentico terremoto quello sta accadendo in città dalle prime ore di questo venerdì 13. Sono state infatti protocollate in Municipio le firme di dimissioni in blocco di ben 9 consiglieri (sui 16 presenti); il che rende senza maggioranza l'Amministrazione comunale retta dal sindaco Federico Binatti, che è anche presidente della Provincia di Novara. A dare le dimissioni sono stati i 6 consiglieri d'opposizione (Giorgio Capoccia; Filippo Sansottera, Marco Uboldi, Anna Uboldi, Emanuela Cazzadore e Raffaele Sacco), i due del gruppo misto (Paolo Manzini e Mauro Bricco) staccatisi dalla maggioranza pochi mesi fa e l'ultimo componente che si è dissociata da Fratelli d'Italia, Michela Cigolini. A questo punto si presume che il presidente del Consiglio comunale, Giorgio Ingold, convochi a breve una riunione dell'assemblea che di fatto ratificherà di non avere 'i numeri' e quindi farà decadere la Giunta. 

Tutti a casa quindi. E poi? Dalla Prefettura a Palazzo Natta (curiosamente lo stesso edificio che ospita la sede della Provincia) sarà nominato il Commissario, che si occuperà dell'Amministrazione ordinaria in attesa che venga resa nota la data delle prossime Comunali, che a questo punto avranno luogo ad ottobre 2025 oppure a primavera 2026, nella prima 'finestra' disponibile per le elezioni.

Tutto questo dopo che, pare, ci sia stato un forte scontro all'interno della componente (predominante) di Fratelli d'Italia dove è evidente il 'muro contro muro' tra la corrente che fa a capo al vice sindaco Rossano Canetta e quella che vede Binatti e l'assessore Rosa Criscuolo con lo stesso presidente Ingold in 'lizza', per decidere il coordinatore cittadino (appuntamento in agenda domenica 15 giugno). Una scelta non unitaria che ha provocato molti mal di pancia e che è sfociata con l'addio al gruppo di Cigolini, di sicuro anche stanca di diverse polemiche dentro e fuori dal Palazzo Municipale.

E il centrosinistra? "Noi siamo pronti!", ha recentemente affermato in una intervista radiofonica Marco Uboldi. Probabile che siano necessarie le primarie per decidere chi sarà il candidato-sindaco, anche se i nomi più papabili al momento sono quelli dello stesso Uboldi (già candidato 4 anni fa) e Sacco, che con la lista civica Trecate Domani ricca di giovani aveva avuto un eccellente risultato in termini di preferenze.

E poi ci sono tutta una serie di personalità dentro e soprattutto fuori dal Consiglio che stanno 'affilando le armi' per la prossima campagna elettorale, che si annuncia calda, frizzante e ricca di sorprese. Alcuni nomi che stanno venendo in auge? Capoccia (anche lui già candidato sindaco), quindi gli ex assessori Giovanni Varone (ora segretario cittadino di Forza Italia), Roberto Minera (che ha un gruppo molto affiatato nel quale spicca anche l'ex presidente del Consiglio Tiziano Casellino), oppure i giovani Ivan Carlone (Movimento 5 Stelle) e Mattia Felicetta (Lega e recentemente 'promosso' delegato ai Lavori pubblici), per non parlare dell'assessore Alessandro Pasca, anche perché il Carroccio, attraverso il segretario provinciale Massimo Giordano, ha fatto capire chiaramente che è sì fedele al centrodestra, ma anche che (almeno al 1° turno) è pronto a 'correre' da solo, come accaduto ad esempio in modo vincente ad Oleggio e ad Arona.

Beh, ne vedremo delle belle... Intanto, attendiamo la data del prossimo Consiglio comunale e successivamente l'eventuale nomina del Commissario: 15 anni dopo si ripete la stessa storia. Allora cadde Zanotti Fragonara e arrivò da Novara la dottoressa Vilasi. Oggi lo scopriremo solo vivendo...

Gianmaria Balboni