Una sveglia per il Presidente Cirio!

Torino - Riceviamo e pubblichiamo dal segretario regionale Pd e consigliere regionale del Partito Democratico, Domenico Rossi: "Ho portato una sveglia in aula per ricordare a Cirio e alla maggioranza che è arrivato il tempo di uscire dal letargo. In discussione c’era la PDL a mia prima firma per cercare di regolare il fenomeno della logistica, ma la destra in Piemonte ha deciso di rimanere addormentata e di lasciare inascoltate le voci di sindaci, associazioni, le imprese manifatturiere e tanti cittadini che sono sempre più preoccupati per la crescita indiscriminata di capannoni. Abbiamo chiesto una cosa semplice, ma soprattutto necessaria: governare il processo degli insediamenti logistici sul territorio piemontese che da anni vede una crescita incontrollata di capannoni. Un modo per tutelare i territori e affiancare i piccoli Comuni. Di fronte al consumo di suolo indiscriminato e alla crisi della manifattura si tratta di una scelta obbligata. Ma la destra ha bocciato tutto. Perché? Perché il contributo dell’opposizione, anche quando è costruttivo, viene sistematicamente respinto. Ma anche perché sono negazionisti climatici e non vedono il cambiamento necessario. Il nostro paese rischia di diventare un paese in cui circolano merci prodotte altrove. Con i dazi di Trump ancora di più. Questo vuole la destra, ma non è il bene del Piemonte. Intanto i capannoni continuano a spuntare come funghi, senza una visione, senza limiti, senza rispetto per il territorio. È frustrante. Ma non ci fermiamo, perché il Piemonte merita di meglio. Se la Regione non pianifica, non serve a nulla. Il centro-destra si è rifugiato in un letargo sempre più ingiustificabile, ma mentre loro dormono il Piemonte è abbandonato a se stesso. Per questo ho portato una sveglia in aula: siamo in primavera,  è ora di svegliarsi".