Novara - Dopo tanti nomi oltreoceano, il Baseball Novara sta muovendo i suoi primi passi anche sul mercato italiano. Nel quadro dell’operazione che ha portato l’ex-lanciatore dei piemontesi Brent Buffa alla corte della Fortitudo Bologna, sono giunti in prestito dalla squadra felsinea quattro interessanti prospetti che nel corso delle ultime stagioni si sono fatti valere in IBL e in serie A federale, tutti, o quasi, con maglie differenti da quella della casa madre.
L’unica eccezione è rappresentata da Lorenzo Dobboletta, 22 anni nativo di Zola Predosa, che proprio con la casacca della Fortitudo ha vinto lo scudetto 2014 ed è stato vice-campione nazionale nel 2015. Ruolo esterno, non è stato impiegato moltissimo a causa della spietata e fortissima concorrenza in casa e quindi verrà a Novara con il desiderio di mostrare il proprio valore. Le statistiche dicono che nel 2014 ha battuto un discreto 267 in regular season con un fielding difensivo perfetto, mentre nel 2015 vanta numeri peggiori con un 143 in regular season e un’estemporanea apparizione sul monte di lancio.
Chi ha già fatto vedere cose eccellenti, seppur in serie A federale, è Filippo Agretti, 20 anni di Bologna, interno (interbase e seconda base) che nel 2014, in forza all’OM Valpanaro Athletics, è stato il miglior battitore della squadra con 313, mentre l’anno scorso ha fatto ancora meglio nella fila dei Redskins di Imola con un significativo 344 e con un discreto fielding difensivo di 968. Quale curiosità, da segnalare che in entrambe le annate ha totalizzato 96 turni in battuta, collezionando 59 singoli e solo 4 valide extra base. Decisamente un battitore di contatto di grande efficacia.
A rinforzare il monte di lancio italiano, invece, sono stati messi sotto contratto due nomi interessanti: il primo è Alex Bassani, 25 anni di Imola, che nelle ultime due stagioni ha giocato in IBL nei Godo Knights. Utilizzato come rilievo, vanta buoni numeri nella franchigia ravennate: nell’annata appena trascorsa, infatti, ha totalizzato un discreto 3,55 di PGL nella stagione regolare su 12,2 inning lanciati con 2 partite vinte e 1 persa, mentre ancora meglio è andata per lui in Coppa Italia con 1,86 di PGL su 9,2 inning lanciati, 2 partite vinte e 1 persa. L’anno precedente, invece, numeri un po’ peggiori con 5,19 PGL in regular season (17 inning), 1 match vinto e 2 persi, con prestazioni migliori in Coppa Italia: 2,25 PGL su 12 inning, 2 match vinti e nessuno perso.
Il nome più altisonante tra i nuovi arrivi di casa Bologna è però senza dubbio quello di Davide Anselmi, veronese, 21 anni, anch’egli lanciatore. Punto di forza della nazionale giovanile e già entrato nel giro di quella assoluta, nel 2013 e 2014 ha tentato l’avventura americana con l’organizzazione dei Cincinnati Reds concludendo le due stagioni con un PGL di 4,08 su 17,2 inning nella Arizona League. Nel 2015 è ritornato in Italia giocando con il Nuova Città di Nettuno mettendosi in buona evidenza: le statistiche dicono che nella stagione regolare ha ottenuto 4,15 di PGL su 21,2 inning lanciati, con 3 partite vinte e 1 persa su 10 apparizioni, mentre in Coppa Italia lo score di 1,69 PGL su 21 inning (con 2 match vinti e nessuno perso in 7 presenze) è di tutto rispetto anche se in lui resterà sicuramente il rammarico di aver lanciato nella sfortunata partita decisiva della finale del Trofeo, persa contro Bologna.
Questi quattro giovani arricchiscono una rosa che si sta definendo proprio in questi giorni e di cui faranno parte anche diversi nomi novaresi del presente, del passato e anche del futuro.