Share |

Baseball Novara: a San Marino non arriva il primo successo esterno

Matteo Modica
foto Concina

Novara - Troppo forte la capolista T & A San Marino per un Baseball Novara comunque in crescita e che ha fatto visita nel weekend alla squadra del Titano in quella che era la prima giornata di ritorno del campionato di IBL. Gli uomini di manager Mazzotti non hanno tuttavia avuto vita facile, in particolare nel secondo dei tre match previsti ma sono usciti dalle difficoltà con classe e, soprattutto, esperienza, quella che in massima parte è mancata ai piemontesi per uscire dal campo ospite con almeno un risultato positivo. L’appuntamento con il primo successo esterno stagionale è quindi rimandato alla sfida contro Parma, in calendario non il prossimo fine settimana, ma quello successivo del 10 e 11 giugno, date per le quali i piemontesi sperano di poter avere buone notizie dall’infermeria: rientrato in roster il prima base Modica, l’interno Agretti e il lanciatore Anselmi sono già fuori uso da qualche tempo e fossero arruolabili per la trasferta emiliana ecco che le scelte di manager Carson e del suo staff tecnico sarebbero meno obbligate.

Venendo alla cronaca, nel primo degli incontri del trittico gli ospiti oppongono il giovane Varin al forte Quevedo, optando quindi per lo switch dei lanciatori: San Marino mette subito in chiaro le sue bellicose intenzioni e in tre inning colpisce per ben otto volte il pitcher giuliano (da rimarcare l’home run da 3 punti di Mazzuca e il triplo di Reginato) e quindi, complice una difesa tutt’altro che impeccabile che commette ben 3 errori, il punteggio è già 7 a 0 e la partita praticamente in ghiaccio. Altri due punti entrano al 4° attacco sul rilievo Costa che non concede valide ma ben 5 basi per ball che fruttano 2 punti, mentre Novara, che comunque batte 7 valide nel corso della partita, sigla il punto della bandiera al 6° quando prima Monello e poi Modica (doppio) colpiscono duramente il rilievo Crepaldi. Al 7° però l’epilogo: sul secondo rilievo Visentin, Pulzetti e Vasquez battono valido, e anche grazie a una base ball e a un paio di lanci pazzi, San Marino segna i due punti decisivi all’11 a 1 finaleper manifesta.

Il secondo match vede invece il Novara schierare sul monte di lancio il venezuelano Arenas di fonte a Florian: l’inizio dei novaresi è promettente tanto che al 2° inning, complici due valide di Marquez e Monello e a un errore difensivo, la squadra ospite sblocca il punteggio portandosi sull’1 a 0. Al 4° attacco, però, la reazione dei padroni di casa è veemente e dopo una base per ball concessa a Santora, prima Albanese colpisce un doppio, poi Pulzetti un lungo triplo per il punto del sorpasso. Il Novara è però indomito e recupera al 7° attacco quando, sul rilievo Coveri, Dobboletta scarica un potente triplo che manda a punto Bassani, in base per 4 ball concessigli. San Marino però non ci sta e si riporta in vantaggio nella parte bassa dello stesso inning: Mazzuca esplode un doppio sul rilievo Ribeiro e viene portato a punto da un singolo di Cit. All’8°, infine, Albanese, Pulzetti (doppio) e Poma battono valido e entrano altri due punti per il 5 a 2 che diventerà poi il punteggio finale.

L’ultimo partita del trittico vede affrontarsi invece Aristil e Camacho, i due pitcher più quotati delle due formazioni. L’approccio del dominicano al match è tuttavia negativo: due doppi di Poma e Vasquez e un singolo di Colmenares al 1° assalto mettono la partita in discesa per San Marino che si porta subito sul 3 a 0 e il vantaggio si amplia sino al 6 a 0 del 5° inning con i padroni di casa che sfruttano al meglio le battute valide dei propri primi 4 uomini del line up (gli unici a battere valido in partita) e in particolare di Colmenares, 3 su 4 e una base per ball. Un po’ di rilassamento e un ingresso non positivo dei rilievi Fracchiola e Ortega che all’8° attacco concedono una valida a Modica, quattro basi per ball e un colpito, consentono al Novara di risalire sul 3 a 6, ma le speranze degli ospiti si chiudono sullo strike out di Monello a basi piene che sanciscono il risultato finale.