Novara - Il Grand Prix Lucania, disputato sabato e domenica scorsi a Policoro, ha radunato quasi 1.000 atleti e ha visto la partecipazione della delegazione novarese composta da Simon Vestali, Mathieu Sempio, Simone Di Giorgio, Gabriele Martinone e i fratelli Mattia e Manuel Moneta. La trasferta ha offerto una grande vetrina nazionale con parecchi campioni italiani e importanti indicazioni tecniche, oltre a punti che potrebbero favorire l’accesso diretto ai Campionati Italiani 2026.
Il miglior risultato della squadra è arrivato da Mattia Moneta, 7° nei 100 kg. Buone prestazioni per Mathieu Sempio con un 10° rispettivamente negli 81 kg e stesso risultato per Manuel Moneta nei 90 kg; a Mathieu è mancata la fortuna in alcuni momenti decisivi, quando avrebbe potuto ambire alla medaglia. Gabriele Martinone si è fermato al 17° posto nei 90 kg. Nelle categorie dei 66 kg Simon Vestali e Simone Di Giorgio hanno chiuso la loro prova rispettivamente al 32° e al 64° posto.
Dal punto di vista tecnico la trasferta è stata utile: i ragazzi hanno accumulato esperienza e raccolto punti utili per la stagione 2026. Tuttavia il tecnico Flavio Vestali ha evidenziato una scarsa aggressività negli incontri; molti match si sono decisi per dettagli tattici e per la capacità degli avversari di essere più incisivi. In diversi casi la prestazione è stata penalizzata più dall’approccio mentale che da carenze tecniche evidenti.
Per migliorare e fare il salto di qualità sarà quindi necessario lavorare non solo sulla tecnica in palestra ma anche sull’intensità e sulla preparazione mentale.
In conclusione, nonostante qualche risultato al di sotto delle ambizioni personali, la trasferta a Policoro ha confermato il valore della squadra novarese: risultati apprezzabili, qualche rammarico per opportunità perdute e soprattutto un patrimonio di esperienza e punti su cui costruire. Con un lavoro mirato su grinta, approccio mentale e intensità in gara, i prossimi mesi possono offrire il salto di qualità necessario per ottenere risultati ancora migliori.