Novara - Dopo aver ufficializzato l’arrivo di Le Donne dalla Juve Next Gen e del portiere Boseggia dall’Arzignano Valchiampo, ritorna a titolo definitivo nella città di San Gaudenzio Riccardo Collodel. Ragazzo originario di Lumellogno, cresciuto calcisticamente, nel vero senso della parola, sia da tifoso che da giocatore, con la maglia azzurra, con un passato nelle giovanili del Novara Calcio e poi nella prima squadra del Novara, arriva dall’ultima esperienza nel girone C con la Casertana. Collodel ha collezionato con il Novara Calcio, tra la stagione 2017 fino all’ultima del 2021, 58 presenze e 5 gol.
Un approdo che si vociferava con consistenza nelle ultime settimane e concretizzato nella giornata odierna tramite la presentazione con il direttore Boveri, a poche ore dall’apertura degli abbonamenti per la stagione 2025/26. Un segnale chiaro che la proprietà ha voluto dare: infatti, oltre alla riduzione degli abbonamenti rispetto all’anno passato, intende creare sul campo quel connubio vincente tra figure che sono cresciute e hanno avuto un peso nel fu Novara Calcio (vedi Collodel), con giovani di prospettiva provenienti da vivai blasonati e i cosiddetti veterani come Ranieri.
Moduli alla mano, il centrocampista ex Casertana andrà a prendere il posto, vista la partenza che avverrà tra qualche giorno, di Riccardo Calcagni, in procinto di firmare con il Perugia. Sul fronte offensivo, in entrata dopo Collodel, dovrebbe arrivare Alberti dal Modena e, eventualmente in caso di cessione di Cannavaro, potrebbe essere promosso dalla “messa in prova” un altro novarese, Alessandro Citi, classe 2002.
Nicolò Gentilcore