La TR Azzurra perde a Correggio ma rimane ancora prima

Novara - Una sconfitta che fa male per tanti motivi. In primis perché per come si stava mettendo la partita giocata domenica pomeriggio in un incandescente Pala Pietri a Correggio, visto che si stava concretizzando una bella e positiva prova della TR Azzurra, avanti nel primo tempo per 3-1; poi perché i ragazzi di Campanati stavano mettendo in atto un buon hockey; infine perché un risultato positivo avrebbe permesso alla squadra del presidente Scacchetti di prendere il largo nella classifica di A2 e di distanziare le dirette inseguitrici Scandiano, Modena e Thiene. E invece… E invece tutto rimandato alla fine di questa lunga ed estenuante stagione, a cominciare da sabato 20 aprile al Pala Dal Lago, quando arriverà proprio il Thiene, ora ad 1 lunghezza da Brusa e soci.

La gara: parte bene la TR Azzurra che dopo pochi minuti sblocca il risultato con Ortiz in mischia dopo un tiro di Mele. Il Correggio non ci sta e pareggia subito con un alza e schiaccia di Pedroni. I novaresi però dimostrano di essere superiori e raddoppiano ancora con Ortiz che fallisce poco dopo un penalty (palo). Nel finale gran gol di Brusa a pochi secondi dalla sirena e tutti negli spogliatoi a prendere fiato.

La ripresa vede la TR Azzurra in affanno, complice il gran caldo e qualche errore di troppo sottoporta. I pali non si contano così come le occasioni nitide dei novaresi. Ortiz sbaglia un altro penalty e Correggio ne approfitta rientrando prepotentemente in partita. La cavalcata degli emiliani ha del miracoloso con Caroli, Menendez (che poco prima aveva fallito un rigore) e ancora Caroli. Il sorpasso è avvalorato dalla rete in contropiede solitario di Amatulli su assist di Menendez e per Novara non c’è più nulla da fare, nonostante la rete dell’orgoglio di capitan Brusa a pochi secondi dal termine.

Peccato, ora ci sarà l’occasione per guardarsi in faccia e capire cosa non ha funzionato in questa trasferta e preparare al meglio il big-match di sabato 20 aprile ore 20.45 contro Thiene. Vietato fare ulteriori passi falsi da qui alla fine della stagione se si vuole sognare in grande…