Share |

LETTERA APERTA DEL PRESIDENTE MASSIMO DE SALVO

Intanto arriva il difensore Bolzoni

Novara - "Dalla fine della partita di ieri - scrive in una lettera aperta il presidente degli azzurri, Massimo De Salvo - sono stato sommerso di messaggi che mi chiedevano se pensavo di rilasciare qualche dichiarazione sui presunti torti arbitrali che abbiamo subito in queste ultime gare. Non sono persona abituata ad agire di impeto ma preferisco riflettere un minuto in più sulle cose. Dopo una nottata di riflessioni adesso mi sento pronto. Il Presidente di una squadra di calcio non rappresenta solamente sé stesso e i propri tesserati ma soprattutto un territorio che si vede rappresentato da una realtà che nella denominazione porta il nome della propria città. Per questo motivo prima di esternare un pensiero cerco in coscienza di pensare a Novara e soprattutto ai Novaresi, al loro modo di essere e di vivere la vita. Per questo motivo non ho nessuna intenzione di fare polemiche. Siamo in un momento di mancanza di risultati ma noi non ci nasconderemo dietro a errori di altri per difenderci. Dico al Mister e ai ragazzi che siamo tutti compatti con un obiettivo ben chiaro. Loro devono solo continuare a lavorare con la serietà e l’impegno che ci stanno mettendo ed io sono orgoglioso di come interpretano il lavoro quotidiano. Se Novara Calcio ha subito degli errori arbitrali il designatore è così intelligente da capirlo da solo e nel caso in cui non ne fosse convinto non saranno certo le nostre proteste a fargli cambiare idea. In un mondo in cui la gara è a chi urla di più voglio invece che vada avanti lo stile di Novara e dei Novaresi: persone serie, per bene, lavoratori che sanno che nella vita alla fine si raccoglie quello che si semina. Potrei avere rabbia o semplice disappunto ma rappresento la squadra di calcio di una città che sicuramente merita il famoso cartellino verde istituito dalla Lega. Avanti con il lavoro e la determinazione. Le scuse le lasciamo ai deboli e diciamo a chi non ci ama che non daremo mai la soddisfazione di pensare che non siamo noi a decidere il nostro destino. Forza Novara!"

Intanto dal Palermo arriva il difensore ex Inter Bolzoni: 65 presenze in Serie A, 3 in Champions League, la trafila delle giovanili vissuta nel vivaio dell’Inter. Si presenta così Francesco Bolzoni, l’ultimo rinforzo per il centrocampo di Mister Baroni. Arriva dal Palermo, come Nicolas Viola: i due sono di nuovo compagni di reparto. Nasce a Lodi il 7 maggio, sei anni dopo Daniele Buzzegoli, e in nerazzurro muove i primi passi da calciatore: per la vocazione da centrocampista deve attendere, perché quando comincia a giocare lo fa in attacco e con discreto successo. A 17 anni i primi 2 traguardi che lasciano il segno: il primo è la vittoria del campionato Primavera, è in squadra – tra gli altri – con Bonucci, Balotelli e Biabiany. Il secondo è il debutto nel calcio dei grandi, nella seconda competizione nazionale: la Coppa Italia. Era il 1 febbraio 2007, esattamente 8 anni fa: Inter-Sampdoria finisce 0-0: a Francesco, Mancini “regala” 23 minuti accanto a Figo, Recoba e Dacourt. Di lì a pochi mesi, altri 2 traguardi importanti: ottobre e novembre saranno rispettivamente i mesi della prima in Champions League e del debutto in Under 21: in panchina c’è Pierluigi Casiraghi, e per Francesco – già protagonista in azzurro con le selezioni U17-U18 e U20 – si tratta della convocazione numero 12 in carriera. Nel maggio del 2009 esordisce in A con la maglia dell’Inter e nell’estate di quell’anno passa al Genoa nell’ambito del trasferimento in nerazzurro di Thiago Motta e Milito. Dalla Liguria al Lazio, con la maglia del Frosinone in Serie B per 25 caps prima di passare in bianconero con il Siena e incrociare, il 27 novembre 2010, il Novara per la prima volta. Al ‘Franchi’ finisce 1-1: a Larrondo risponde Emmanuel Gigliotti a suggello di una delle azioni gol più belle nella storia del nostro club. Costanza e affidabilità caratterizzano le sue prime due stagioni in Cadetteria: il bilancio è di 51 presenze, 3 gol, 2 assist e una promozione in Serie A. E’ lo stesso traguardo che taglierà 3 anni più tardi, nella stagione 2013/14, con la maglia del Palermo: 37 presenze e massima serie. Prima e dopo quella stagione vissuta da protagonista indiscusso nel centrocampo di Iachini, Bolzoni colleziona 64 presenze in A, di cui 23 di là dallo stretto. Oggi comincia una nuova avventura: sigillata dal nostro azzurro fino al 30 giugno 2018. In bocca al lupo Francesco, benvenuto a Novara! (fonte Novara Calcio)