Luca Bottini e quel gruppo di appassionati di Padel alla Kavallotta

Novara - Il padel, una sorta di tennis molto particolare con regole e attrezzature differenti, ma pur sempre simili allo sport di Federer, Borg e Mc Enroe, a Novara è una discipline sempre più in voga tra i più e meno giovani. Tra i centri che si sono organizzati per offrire un servizio alla clientela idoneo ecco che alle porte di Novara c'è La Cavallotta, in via Valsesia (Sp 299). Qui incontriamo uno dei referenti, appunto, per il padel: "Sono Luca Bottini, ho 30 anni e sono istruttore e responsabile area padel della K padel & Tennis".

Com'è nata l'idea del circolo e il nome esatto del gruppo? "Io insieme ad amici tennisti di una vita abbiamo sempre avuto il desiderio di portare avanti un progetto che comprendesse gli sport di racchetta e quando per la prima volta abbiamo provato il padel in vacanza in Spagna ce ne siamo subito innamorati".

Dove siete, cosa proponete e soprattutto qual è la 'filosofia' del vostro gruppo? "La nostra società rimane nel comprensorio Kavallotta; siamo aperti da luglio 2019 e diamo a disposizione della clientela 2 campi da tennis e 3 da padel con la possibilità di espansione per il futuro. Il padel è uno sport che si apprende facilmente anche se non si è un tennista professionista; per questo motivo proponiamo corsi tennis e padel sia per adulti che per bambini; la nostra scuola tennis comprende 80 allievi coordinati da 5 tra maestri e preparatori atletici, come Valentina Azzali, Corrado Crida, Giuseppe Sonzini, Giorgio Luoni e Andrea Poggi".

Come fare per raggiungervi e contattarvi? "Basta collegarsi con le nostre pagine 'social': Instagram e Facebook, per avere tutte le news, anche tornei e informazioni di ogni tipo sulle nostre attività".

Un grazie a? "Mi sento di dire un grazie al... tennis, senza il quale non ci saremmo mai incontrati!".

Che altro aggiungere: per i tantissimi che sono appassionati di tennis, perché non provare anche il padel?

Gianmaria Balboni