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Padule vince la Coppa Italia di serie A!

Il Baseball Novara, eliminato in semifinale, cede il Trofeo ai toscani

Novara - Uno stadio Provini agghindato a festa ha ospitato sabato scorso la final four della Coppa Italia di serie A federale: i padroni di casa del Baseball Novara mettevano in palio sul proprio terreno il Trofeo vinto lo scorso anno ma questa volta le cose sono andate diversamente. A vincere, infatti, è stata l’esperta formazione della Polisportiva Padule di Sesto Fiorentino che dapprima ha battuto il Senago Milano United per 10 a 5 e poi ha sconfitto in finale per 11 a 3 la Ciemme Maller Oltretorrente, uscita vincitrice dallo scontro con il Novara per 9 a 4 agli extrainning, in un incontro conclusosi tra molte polemiche. Al di là del risultato finale negativo, si è trattata di una splendida una giornata di sport, con una buona presenza di pubblico sugli spalti, in un palcoscenico sempre all’altezza della situazione e  giocatasi con condizioni meteorologiche ideali: per tutta la Novara del batti e corri indubbiamente una soddisfazione che la ricompensa degli sforzi sostenuti

Ma veniamo alla cronaca dei tre incontri di giornata:

I SEMIFINALE: Polisportiva Padule – Senago Milano 10 – 5

I toscani iniziano subito alla grande e nei primi 3 inning segnano ben 5 punti grazie a 7 valide, di cui 6 extra-base: in particolare luce il cubano Yordany Scull, con un doppio e un triplo da 3 RBI. I lombardi, che sono costretti a sostituire quasi subito il partente Gargamelli con Piccini, si scuotono tra la quarta e la quinta ripresa: approfittando di un calo del pitcher Morese, battono 7 valide (di cui 5 consecutive) con due doppi di Milani e Beltre e raggiungono il pareggio sul 5 a 5. E’ però un fuoco di paglia: l’inerzia ritorna nelle mani dei ragazzi toscani già a partire dal 6° inning. La difesa non aiuta un Piccini in leggero calo e, anche grazie a un errore, un colpito, una base per ball (seppur intenzionale) e un lancio pazzo, il Padule scappa via con il solito Scull che, con un doppio, porta a casa altri 2 punti e indirizza la partita per il 10 a 5 finale.

II SEMIFINALE: Ciemme Maller Oltretorrente – Baseball Novara 9 – 4 (11° inning)

Con gli ostici parmensi il Novara ha sempre sofferto nel corso della stagione regolare di campionato. Visentin è impeccabile (e lo sarà per tutta la partita: complete game con 0 di ERA) ma la difesa piemontese non l’aiuta e Oltretorrente si porta in vantaggio per 3 a 0 al 2° inning, merito anche di due doppi di Galbulli e Flisi. Novara rimette in piedi il match pareggiando la ripresa successiva battendo 4 valide consecutive con Boza, Munforte, Buffa (doppio) e Caglieris sul partente Piscitelli. Altri due errori (e tre valide) consentono all’Oltretorrente di portarsi avanti di un punto al 4° inning mentre il pareggio arriva al 6°, anche in questo caso, grazie a un sanguinoso errore difensivo. Il fattaccio al 10° inning: il Novara mette Munforte in base grazie a un singolo, il quale viene spinto in seconda da un bunt di sacrificio di Graveran. In battuta va Gallo che colpisce valido, Munforte corre rapidamente e scivola a casa per il punto del successo: l’arbitro, in posizione non ottimale, va detto, vede però il tocco del ricevitore sulla schiena del corridore e chiama l’out. Si scatena il finimondo, proteste a non finire ma ovviamente la decisione non cambia. Forse frustrati e nervosi, i novaresi cedono di schianto nel tie break, con l’Oltretorrente che approfitta di questo calo di tensione per colpire duro, soprattutto con Galbulli che, grazie a un triplo, porta a casa 3 punti: il 9 a 4 finale è quindi servito per una vittoria che ha del sorprendente.

FINALE: Polisportiva Padule – Ciemme Maller Oltretorrente 11 – 3

La finale non ha praticamente storia: forse logorati dagli sforzi precedenti, gli emiliani non entrano praticamente mai in partita. Il Padule parte forte e dopo 3 inning è già sul 6 a 0: Zanacca viene colpito da ben 7 valide, con il solito Scull in evidenza (2 valide e un doppio), ma anche con Gozzini, Lumini, Origlia e Pinto. Lenzerini sul monte dei toscani controlla abbastanza bene le mazze parmensi che hanno un sussulto tra il 6° e l’8° inning, quando, sul 6 a 3 e con due uomini in base, sembra che tutto si possa riaprire: il rilievo Gandolfi, però, rimette a posto le cose e al 9° attacco i toscani si scuotono, battendo altre 4 valide sul rilievo Fava e segnando 5 punti.

La partita si chiude quindi con un trionfo meritato: la Polisportiva Padule è la vincitrice della Coppa Italia di serie A federale 2015!