QUASI FATTA PER IL RITORNO DI LANINI

Novara - Premessa: il precampionato e la gara di Coppa Italia con la Juve Next Gen, pur non essendo ancora iniziato il campionato, hanno messo in evidenza una criticità: la mancanza di un bomber di razza. Sollevando perplessità nella tifoseria e negli addetti al lavoro. Da un lato c’era un Ganz che fin dall’inizio aveva messo in chiaro le cose, rendendosi disponibile ad accettare solo offerte dal Nord Italia, non pervenute ad oggi. E poi un Asencio più propenso alla cessione - ma privo di interessi concreti.

Complice questa situazione, non facile da sbrogliare sia per la società che per i giocatori, in attesa di possibili passi avanti sulla loro cessione o risoluzione, la società ha scelto di metterli fuori rosa: in quanto da tempo non rientrano più nei piani progettuali e, soprattutto, in campo non hanno mai brillato.

Ad oggi il reparto d'attacco è composto da Da Graca, Alberti (neo acquisto), qualche giovane della primavera e i due “esuberi fuori rosa”. Ma realmente, al centro del progetto, ci sono solo Alberti e Da Graca. Perciò il ds Boveri si è messo alla ricerca di un bomber vero, capace di essere cinico sotto porta.

Sono stati valutati diversi profili e, al momento, il più quotato, sembra quello di Eric Lanini.  Cresciuto nel vivaio della Juventus, ha ottenuto una promozione in B con la maglia della Reggiana, facendo bene anche ad Imola e in quest’ultima stagione a Benevento. Per lui una breve parentesi anche a Novara, nella stagione 20-21, in cui ha collezionato 11 reti in 34 partite giocate. Di questi 11 score 10 sono stati realizzati nel solo girone di ritorno, risultando decisivo nella salvezza azzurra.

Si tratta quindi di un profilo “esperto”: 31 anni sulla carta, in grado di essere però ancora decisivo. Un'operazione che converrebbe anche allo stesso giocatore, svincolato in questo momento, e in cerca di un progetto vicino alla 'sua' Torino.

Nicolò Gentilcore