Novara - Al “Piola” di Novara, in una giornata dal clima particolarmente rigido - che di certo non ha favorito l’affluenza degli occasionali sugli spalti - va in scena lo scontro diretto tra Novara e Renate. Le due squadre arrivano alla sfida appaiate in classifica, occupando il 9° e il 10° posto, ultime caselle della parte sinistra della graduatoria. Mister Zanchetta deve rinunciare al trascinatore Da Graca, nuovamente ai box per un problema muscolare. La squadra dell’ex di giornata Luciano Foschi, invece, arriva dalla sconfitta rimediata in terra veneta al “Menti” di Vicenza contro la capolista Lanerossi. L’avvio di gara è equilibrato, con entrambe le formazioni propositive nello sviluppo offensivo. Per gli ospiti si mettono in luce Del Carro e Mastromonaco, particolarmente pericolosi. Nel Novara prova a rispondere Khailoti e Lanini, senza però avvicinarsi realmente al vantaggio.
La ripresa offre subito diverse occasioni per gli azzurri, soprattutto con Lanini e Dell’Erba, ma nessuna viene capitalizzata. Lanini, in particolare, dopo una serie di buone iniziative in contropiede, non riesce mai a trovare la zampata decisiva. Un errore grave di Valdesi, il primo da “matita rossa” nella sua partita, finisce per condizionare la gara: a 10' dal 90', su un contropiede ben orchestrato, il Renate trova il gol del vantaggio. A segno va il subentrato Di Leo, con un tiro dal limite dell’area che brucia (e non poco) i padroni di casa, regalando ai brianzoli tre punti pesantissimi in un crocevia della stagione.
Il match mette nuovamente in evidenza le difficoltà della rosa azzurra quando vengono a mancare uomini chiave come Da Graca: l’unico attaccante ad aver trovato continuità e garantito un minimo di gol. Senza di lui, davanti, il Novara fatica a trovare alternative credibili. Lanini si è fatto vedere con vari contropiedi, ma è mancata la concretezza sotto porta. Discorso simile per Alberti: nonostante le buone caratteristiche fisiche che gli consentono di proteggere il pallone, è apparso spesso spento e poco reattivo.
La prossima gara è in programma sabato 29 novembre alle ore 14.30 contro il Lumezzane del presidente Caracciolo e del direttore sportivo Pesce, entrambi ex giocatori del Novara nella stagione 2011/12.
Zanchetta: “Il primo tempo lo abbiamo fatto proprio male, sia dal punto di vista della lucidità che dell’aggressività. Nel secondo tempo invece abbiamo fatto bene, abbiamo avuto diverse occasioni, ci siamo più alzati e poi abbiamo regalato il gol a loro”
Nicolò Gentilcore
NOVARA: 1 Boseggia, 6 Citi, 7 Lanini, 8 Di Cosmo, 9 Albert (74′ 23 Morosini), 10 Donadio (C), 15 Khailoti, 17 Dell’Erba, 28 Cannavaro (82′ 5 Bertoncini), 70 Valdesi (82′ 36 Arboscello), 99 Basso (72′ 21 Ranieri). A disposizione: 16 Raffaelli, 32 Andreotti, 3 Lartey, 4 Malaspina, 11 Ledonne, 27 Deseri, 65 Cortese, 71 D’Alessio, 72 Agyemang, 90 Perini. Allenatore: Andrea Zanchetta
RENATE: 22 Nobile, 5 Auriletto (C), 8 Esposito (VC) (62′ 6 Rossi), 9 Karlsson (68′ 92 Anelli), 10 Kolaj (62′ 77 De Leo), 11 Del Carro, 17 Bonetti (68′ 14 Cali), 21 Riviera, 24 Spedalieri, 71 Ruiz, 72 Mastromonaco (82′ 32 Ghezzi). A disposizione: 12 Bartoccioni, 13 Spalluto, 15 Ori, 19 Ziu, 25 Vassallo, 28 Meloni, 45 Nene. Allenatore: Luciano Foschi.
Arbitro: Sig. Alessandro Colelli di Ostia Lido. Assistenti: Sigg. Simone Della Mea di Udine e Nicola Valcaccia di Castellammare di Stabia. Quarto Ufficiale: Sig. Giacomo Rossini di Torino. Operatore FVS: Sig. Paolo Cufari di Torino.
Marcatore: 79′ De Leo (R)
Ammonizioni: 28′ Basso (N), 34′ Di Cosmo (N), 44′ Kolaj (R), 66′ Bonetti (R), 76′ Rossi (R), 89′ Bertoncini (N)
Calci d’angolo: Novara 4 – Renate 8
Recupero: 1′ pt | 6′ st
Spettatori: 1.664