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SECONDO PAREGGIO CONSECUTIVO PER IL NOVARA FC

A SEGNO SEMPRE DA GRACA
foto da www.novarafootballclub.it

Novara - Zanchetta arriva al Tognon di Fontanafredda in piena emergenza. Dopo solo una settimana dall’esordio in campionato con l’Inter U23, la lista degli infortunati è sempre più lunga: Morosini, Perini, Bertoncini e Khailoti, che rimarrà fuori per dieci giorni. Non al meglio della condizione, a causa di una lieve febbre, anche Alessandro Citi, comunque schierato dal primo minuto per sopperire all’emergenza difensiva. Le Dolomiti sono scese in campo con il completo bianco, mentre i gaudenziani hanno indossato la casacca azzurra. La partita si gioca davanti a una discreta presenza di pubblico da entrambe le parti. Il match inizia subito forte con i padroni di casa pericolosi: al 4' Mignanelli colpisce la traversa con un tiro da fuori che aveva spiazzato Boseggia. Tre minuti dopo, su un cross dalla destra, Olonisakin schiaccia di testa ma trova centrale il portiere ex Arzignano, questa volta pronto alla parata. Con il passare dei minuti i piemontesi iniziano a farsi vedere, fino a trovare al 15’ la rete con Da Graca: Alberti serve l’ex Juventus che appoggia in porta, spiazzando Consiglio. Cinque minuti più tardi Collodel ci prova con un tiro angolato da fuori area, ma Consiglio riesce a deviare con la punta delle dita. Alla mezz’ora arriva il pareggio delle Dolomiti: Burrai lancia lungo per Toci, che a due passi dal portiere sigla l’1-1. Segue una revisione al FVS, ma per il direttore di gara è tutto regolare. Le squadre vanno così al riposo sul risultato di 1-1.

Nella ripresa i piemontesi partono bene: al 4’ Da Graca viene pescato in area, controlla, dribbla il portiere ma il suo tiro, potente e piazzato, risulta troppo angolato. Poco dopo Donadio ci prova dal limite, ma come nella occasione di Collodel nel primo tempo, il portiere bellunese si fa trovare pronto. A venti minuti dallo scadere il neoentrato Brugnolo sfiora l’eurogol con un tiro da fuori, ma Boseggia respinge di pugno. L’ultima occasione per le Dolomiti arriva all’85’ con Mignanelli, che prova un tiro-cross insidioso: l’estremo difensore azzurro respinge di gamba, evitando la rete e l’inserimento di un attaccante. Nel finale c’è stato spazio per Agyemang, la cui prestazione però è risultata sottotono e per il debutto di Faye (classe 2007), subentrato a Citi, ammonito nei primi minuti e - ricordiamolo - non al meglio della condizione.  In campo anche il centrocampista Le Donne.

Il Novara torna quindi a casa con un secondo pareggio consecutivo, dopo quello ottenuto all’esordio. Un risultato che lascia un po’ di rammarico per le troppe occasioni create e non concretizzate. Mettendo nuovamente in evidenza la mancanza di alternative a partita in corso, sia sotto porta che sul piano difensivo

A fine gara Zanchetta ha commentato così il pareggio:  "Ci è mancata un po’ di lucidità nelle ultime scelte, abbiamo avuto grandi occasioni che bisogna concretizzare per vincere. Però credo che il pareggio sia un risultato giusto. Da un lato c’è soddisfazione perché sappiamo di essere in emergenza e c’è stato l’atteggiamento giusto, dall’altro c’è rammarico perché potevamo vincere".

Dello stesso tono le parole dell’uomo assist Alberti: "Credo che questo sarà un campo difficile per tutti. Sul gol subìto siamo stati un po’ sfortunati. Potevamo crederci di più...".

Intanto, la società ha ufficializzato l’arrivo di Raffaeli, pronto a ricoprire il ruolo di secondo portiere. Contestualmente è stato trovato l’accordo per la risoluzione consensuale con Ganz, che lascia dunque il club.

Il direttore Boveri è quindi alle “ultime prese” con la questione Asencio, Agyemang e per i prestiti inerenti i giovani Camolese, Virisario. Cessioni e tempistiche permettendo, potrebbe arrivare un terzino e un centrocampista

Il prossimo match è in programma domenica 7 settembre alle ore 15 allo Stadio Piola, con ospite il Trento. I trentini arrivano da una vittoria in trasferta con la Giana Erminio e dalla sconfitta casalinga contro l’Union Brescia, la nuova squadra nata dalla fusione tra il Brescia retrocesso e la Feralpisalò.

Dolomiti Bellunesi: Consiglio; Alcides, Milesi, Barbini, Clemenza, Mignanelli, Olonisakin, Gobetti, Toci, Agosti, Burrai. All. Zanini.

Novara: Boseggia; D'Alessio, Citi, Lorenzini, Valdesi; Collodel, Ranieri, Di Cosmo; Donadio; Alberti, Da Graca.  All. Zanchetta.

Nicolò Gentilcore