UN’AZZURRA TROPPO MOLLE VA KO CONTRO IL MONZA

Novara - L’Azzurra Novara subisce la prima sconfitta casalinga in questo campionato di A1 contro un Hrc Monza, che ha avuto il merito di capitalizzare meglio le occasioni avute, a differenza dei novaresi apparsi meno reattivi e lucidi rispetto alle prestazioni precedenti. La sfida si decide tutta nei primi minuti di gioco: dopo pochi secondi infatti Bielsa approfitta di un errore in disimpegno e mette in rete. Lo stesso giocatore poco dopo ‘buca’ Fongaro con una violenza conclusione e raddoppia per gli ospiti, in vantaggio 0-2 dopo due minuti e mezzo. Il mister novarese prova a sistemare qualcosa in campo, mette in pista Dinis e Brusa, ma la squadra pare più lenta e prevedibile del solito. All’8’ ad esempio si trova in superiorità numerica per un blu a Zucchetti, ma non riesce a sfondare la ragnatela tattica predisposta dal tecnico biancorosso Jaquierz. Al 16’ arriva un sussulto dei padroni di casa con una bella conclusione di Torres che entra in rete. Il ‘Dal Lago’ si scalda e prova ad incitare i ragazzi, ma non è sera. Anzi Fongaro in un paio di interventi è provvidenziale per mantenere il risultato quasi in equilibrio.

Nella ripresa c’è come sempre accade una partenza da incubo: questa volta a segnare è Pesavento dopo soli 18”. Lo stesso si fa mandare in panchina dal duo arbitrale Moresco-Vischio lasciando i suoi con soli 3 giocatori di movimento, ma anche stavolta Brusa e soci non capitalizzano l’opportunità. Anzi, appena scontata la penalità Olmos con una bella giocata cala il poker. L’Azzurra sembra sulle gambe e Gariboldi segna la quinta rete salutata dalla festante fetta di tifosi del Monza arrivati a Novara. Nel finale Moyano e ancora Torres provano a dare linfa ai locali, accorciando le distanze, ma Marzonetto e ancora Olmos ristabiliscono le distanze. A meno di 2’ dalla fine Torres firma la tripletta personale per il 4-7 definitivo.

Visibilmente contrariato a fine partita coach Tataranni: “Abbiamo fatto un passo indietro rispetto alle precedenti prestazioni. Siamo entrati scarichi e mi prendo tutte le mie responsabilità. Ma ora non bisogna mollare e lavorare duro per tornare in carreggiata prima possibile, perché domenica ci attende una sfida difficilissima, quella contro un Castiglione affamato di punti, che venderà carissima la pelle”.

Prossimo impegno, appunto sulla costa toscana domenica 2 novembre alle ore 18. L’obiettivo è di fare punti e di smuovere la classifica, dimenticando prima possibile questo stop.